Dr.ssa LIVIA BOTTA
Psicologa Psicoterapeuta
Piazza della Maddalena 5/4,
16124 GENOVA
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La psicoterapia psicoanalitica
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La psicoterapia psicoanalitica si rivolge a coloro che hanno bisogno e volontà di interrogarsi sulle ragioni profonde di un proprio malessere personale e che intendono modificare i percorsi che li conducono a situazioni di sofferenza psichica, mettendosi in gioco e ingaggiandosi in un processo impegnativo di conoscenza di sé e di cambiamento.
Il dolore mentale può manifestarsi sia attraverso precisi "segnali" (stati depressivi, ansia, fobie, idee disturbanti e ricorrenti, disturbi psicosomatici, disturbi alimentari, dipendenze e altri sintomi di vario genere), sia attraverso forme di malessere più generalizzato, segno di una crisi che il soggetto sta attraversando nell'ambito personale ed esistenziale o, più specificamente, nel campo affettivo, sessuale, familiare, lavorativo.
La psicoanalisi lavora sulle ragioni profonde di questi stati di disagio e ha come obiettivo il cambiamento strutturale dei dispositivi affettivi e comportamentali che causano la sofferenza psichica.
Attraverso un processo di conoscenza comune che lega paziente e analista, l'ANALISI INDIVIDUALE consente il riconoscimento dei propri nuclei identitari profondi (le strutture affettive e comportamentali apprese nell'ambiente familiare originario) e il passaggio da una dimensione conservativa (la cosiddetta "coazione a ripetere") a una trasformativa (il superamento di blocchi evolutivi e relazionali, l'attivazione di aspetti di personalità sacrificati, di potenzialità e risorse utilizzate in modo disfunzionale).
E' una metodologia che utilizza il dialogo, l'ascolto e la parola, il rapporto emotivo tra il paziente e l'analista, in un contesto sicuro e protetto di lavoro comune. L'interesse è per gli eventi mentali, le relazioni, gli affetti, le storie personali e familiari, i collegamenti tra la vita attuale e la storia passata, i legami tra i sintomi e il mondo psicologico del soggetto, i segnali di cambiamento che emergono nel "qui e ora" della relazione terapeutica.
Il processo di cura e di cambiamento segue i tempi interni dell'individuo e la sua durata è dunque soggettivamente variabile e difficilmente prevedibile a priori. Richiede in genere alcuni anni, con una frequenza di una o due sedute a settimana.
L'avvio dell'analisi è preceduto da alcuni incontri di consultazione, che hanno lo scopo di iniziare a comprendere le origini del malessere e di individuare il tipo di percorso terapeutico più adatto (se è preferibile una psicoterapia psicoanalitica individuale o di gruppo, o se è consigliabile orientarsi verso altri tipi di trattamento).
Si tratta anche di un'esperienza di "assaggio" della qualità della relazione tra paziente e analista: la psicoanalisi si fonda infatti sulla dimensione relazionale e l'instaurarsi di un'intesa sufficientemente fiduciosa tra quel particolare paziente e quel particolare analista è uno dei principali fattori di un successivo buon funzionamento terapeutico.
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Nell'ANALISI DI GRUPPO, il gruppo funziona da terzo elemento della relazione trapeutica, permettendo ai pazienti di comprendere i propri problemi relazionali in un contesto più naturale e complesso rispetto all'interazione a due con il terapeuta.
E' un approccio che dà particolare rilievo al presupposto secondo cui ciascun individuo è portatore di conflitti e problemi che nascono nei suoi gruppi di appartenenza e vi si ripresentano in una logica ricorsiva.
La psicoterapia di gruppo combina quindi i presupposti della terapia individuale (l'analisi delle esperienze passate dei pazienti, delle esperienze di vita al di fuori del gruppo, dell'interazione col terapeuta) con l'analisi dei fenomeni interattivi che avvengono nel gruppo e del processo mediante il quale il gruppo è attraversato da emozioni, affetti, pensieri.
I gruppi terapeutici si incontrano solitamente una volta alla settimana in una seduta di due ore. Hanno una composizione ottimale di 6-8 persone, portatrici di stati di disagio o problematiche non omogenee. Sono moderatamente aperti: è cioè possibile l'inserimento di nuovi membri a particolari condizioni e la durata del percorso terapeutico è individuale e funzionale al processo evolutivo dei singoli.
Come per l'analisi individuale, anche la psicoterapia di gruppo è un percorso analitico a lungo termine (alcuni anni), in quanto il suo scopo è quello di favorire nei pazienti cambiamenti strutturali e duraturi.
Come nel caso della psicoterapia individuale, sono preliminari all'inserimento nel gruppo alcuni colloqui individuali che hanno lo scopo di valutare se la terapia di gruppo può essere effettivamente il percorso più adatto per lo stato di disagio che la persona sta attraversando.
Oltre a consentire di sfruttare gli specifici processi psicologici di gruppo all'interno della relazione clinica, la psicoterapia di gruppo presenta l'indubbio vantaggio di essere decisamente più economica per i pazienti, se confrontata con una psicoterapia individuale.
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Nella "guerra delle terapie" la rivincita della psicoanalisi.
Secondo una serie di studi recenti, la psicoanalisi risulta più efficace nella cura della depressione rispetto alla terapia comportamentale. Leggi l'articolo in originale sul The Guardian.